Cenni sulle principali avversità degli agrumi

 

Insetti e altri   agenti animali degli agrumi

 

Cocciniglia rossa forte (Aonidiella aurantii)

Interventi   agronomici:   ridurre   le potature; ridurre la presenza di polvere sulla chioma; lavorare il terreno   per disturbare i nidi delle formiche

Interventi biologici: lanci con Aphytis melinusse a fine estate dell’anno precedente non si   raggiunge il 50 % di cocciniglie parassitizzate. E’ utile effettuare lanci   anche dopo il verificarsi di gelate, elevate temperature, trattamenti chimici   non selettivi, sfavorevoli per l’entomofauna utile. Lanciare il 50% degli   ausiliari su tutta la superficie con cadenza quindicinale in primavera (dalle   prime catture di maschi svernanti  fino   alla fine delle catture). Il restante 50% va lanciato solo sui focolai di rossa forte. Complessivamente i lanci saranno di 100.000-200.000   individui/ha, non superando comunque 20.000 individui/ha per lancio.

Interventi chimici al raggiungimento della soglia:

- 10% di frutti   infestati ad agosto e 20 % a settembre, con uno o più individui vivi non   parassitizzati per frutto (4 frutti/pianta sul 10 % delle piante).

-    2-4 settimane dopo il picco delle catture dei maschi su trappole   gialle o bianche (13 x 18 cm,   due/appezzamento).Principi attivi: Olio minerale; Buprofezin; Clorpirifos   metile; Fosmet; Pyriproxyfen; Spirotetrammato.

Cotonello   (Planococcus citri)

Interventi   agronomici: effettuare opportune potature per l’arieggiamento   della chioma; lavorazioni del terreno per disturbare i nidi delle formiche

Interventi biologici: si consiglia di collocare trappole   bianche (13 x18 cm) al feromone in ragione di almeno 1 per appezzamento   omogeneo. Alle prime catture sulle trappole, intervenire con i lanci di Cryptolaemus   montrouzieri (1-2 interventi fino a 800 individui ad ettaro. Possono   essere effettuati anche lanci di Leptomastix dactylopii (2-3   interventi fino a un max di 5000 individui/ha) quando la temperatura media è   di almeno 18°C.  

Interventi   chimici: intervenire al raggiungimento della   soglia:  5 % di frutti infestati in   estate e 10 % in autunno, con uno o più individui vivi non parassitizzati per   frutto.  Ridurre l’attività delle   formiche.

Principi attivi: Olio minerale; Clorpirifos   metile; Spirotetrammato

Cocciniglia   mezzo grano di pepe (Saissetia oleae); Ceroplaste del   fico (Ceroplastes   rusci); Cocciniglia   elmetto (Ceroplastes   sinensis); Cocciniglia   piatta (Coccus   hesperidum); Cocciniglia   marezzata degli agrumi  (Coccus   pseudomagnoliarum)

Interventi agronomici:effettuare opportune potature per   l’arieggiamento della chioma per i Lecanoidi (Mezzo grano di pepe,   Ceroplaste, ecc); ridurre la presenza di polvere sulla chioma; lavorare il   terreno per disturbare i nidi delle formiche

Interventi   chimici   al raggiungimento della soglia di 3-5 neanidi di I - II età a foglia e/o 4   esemplari su 40 cm   di rametto (4 rametti di 10 cm/pianta e/o su 10 frutti/ pianta) sul 5% delle   piante (200 frutti). Ridurre l’attività delle formiche.

Principi attivi: Olio minerale;   Buprofezin; Fosmet; Pyriproxyfen; Spirotetramamto

Parlatoria    (Parlatoria   pergandei); Cocciniglia bianca (Aspidiotus nerii); Cocciniglia   a virgola (Lepidisaphes beckii); Cocciniglia serpetta (Lepidosaphes   gloveri)

Interventi chimici:intervenire al   raggiungimento della soglia: 1 femmina adulta/cm di rametto e/o 2-4 individui/frutto   (4 rametti di 10 cm/pianta e/o su 10 frutti/ pianta) sul 5% delle piante (200   frutti).

Principi attivi: Olio minerale;   Pyriproxyfen

 

Afidi  (Aphis   citricola, A. gossypii, Toxoptera aurantii)

Interventi   agronomici: evitare   eccessive concimazioni azotate e potature drastiche; effettuare lavorazioni   del terreno per disturbare i nidi delle formiche

Interventi chimici:  prima di   effettuare interventi chimici valutare l’attività degli ausiliari.   Intervenire al raggiungimento delle soglie per le singole specie: per Aphis citricola, 5% di germogli   infestati per clementine e mandarino, e 10% di germogli infestati per gli   altri agrumi;per Toxoptera aurantii e Aphis gossypii, 25% di   germogli infestati. Ridurre l’attività delle formiche. 

Principi attivi:   Acetamiprid, Imidacloprid, Fluvalinate, Thiamethoxam, Spirotetrammato

Cimicetta verde (Calocoris trivialis)

Interventi agronomici: ridurre l’alternanza di frutticazione, potare nell’annata di   “carica”.

Interventi chimici, solo in caso di   scarsa fioritura, al raggiungimento della soglia: 20% di germogli infestati   durante la fase di boccioli fiorali. Principi attivi: Formet

Fetola  (Empoasca   decedens)

Monitorare in   autunno la presenza dell’insetto con trappole gialle (vedi cocciniglia rossa   forte).

Interventi chimici   al superamento della soglia: 2% di frutti danneggiati. Principi attivi:   Etofenprox

Aleirode fioccoso (Aleurothrixus floccosus)

Interventi agronomici:  lavorazioni del terreno per disturbare i   nidi delle formiche.

Interventi   biologici : in presenza di livelli di   parassitizzazione inferiori al 5% delle forme parassitizzabili, effettuare   lanci inoculativi di Cales noacki   o Amitus spiniferus.

Interventi chimici al superamento della   soglia:  30 neanidi di   I-II età/foglia ( 8 foglie/ pianta sul 5% delle piante).  Ridurre l’attività delle formiche. Prinicpi   attivi:   Olio minerale, Spirotetrammato

 

Mosca bianca degli agrumi (Dialeurodes citri)

 Interventi agronomici: evitare le eccessive concimazioni   azotate; effettuare potature per l’arieggiamento della chioma.

Interventi chimici al   superamento delle soglie e in presenza di scarsa   parassitizzazione da Encarsia lahorensis: Arancio e   limone: 30 neanidi di I-II età a foglia; Clementine e mandarino: 5-10 neanidi   di I-II età a foglia ( su 100 foglie prelevate dal 10% delle piante).   Principi attivi:   Olio minerale.

 

Formiche:   argentina, carpentiera, nera (Linepithema   humile,Camponotus nylanderi, Tapinoma erraticum)

Interventi agronomici: potatura   della chioma a contatto del terreno (altezza chioma 40 cm dal suolo). Eliminazione   delle infestanti a contatto con la chioma. Lavorazioni del terreno per   disturbare i nidi. Sostanze collanti a base di esano o polibutene al tronco

Interventi chimici   nel caso in cui il 50% dei siti, dove sono presenti le cocciniglie o altro parassita,   è visitato dalle formiche. Effettuare applicazioni di sostanze collanti al   tronco a base di esano o polibutene.Principi attivi: Clorpirifos  + Olio minerale

 

Oziorrinco (Otiorrhynchus   cribricollis)

 Interventi meccanici:  impedire la salita   degli adulti con fasce di lana di vetro applicate al tronco.

 

Minatrice serpentina (Phyllocnistis citrella)

 Interventi agronomici: regolare i flussi vegetativi   evitando gli stress idrici, gli apporti azotati estivi, la potatura   ritardata, che deve essere annuale e contenuta.

Interventi   meccanici: proteggere con reti “anti-insetto” o   “tessuto non tessuto”le piante giovani.

Interventi chimici solo su piante giovani (fino a 4-5 anni)   e reinnesti, al raggiungimento della soglia:50% di germogli infestati. Bagnare   la nuova vegetazione. Principi attivi:   Azadiractina, Abamectina, Acetamiprid,   Clorantraniliprole, Emamectina benzoato, Flufenoxuron, Imidacloprid,   Metossifenozide, Olio minerale, Tebufenozide.

 

Mosca mediterranea della frutta (Ceratitis   capitata)

 Monitoraggio del fitofago: da luglio per le   varietà precoci ( una trappola/appezzamento omogeneo)

Interventi chimici   (su appezzamenti superiori a 2    ha) con esche proteiche avvelenate con Etofenprox o   Fosmet da metà luglio e ripetere l’intervento ogni 25 giorni. Irrorare parte   della chioma di un filare ogni 3 - 4 filari, utilizzando 200 l/Ha di   soluzione. Intervenire sull’intera superficie con catture pari a 20 adulti/trappola/settimana   e/o le prime punture sui frutti. Principi attivi: esche proteiche avvelenate   con Etofenprox o Fosmet; oppure Etofenprox, Fosmet,  Spinosad

 

 

Tripidi (Heliothrips haemorrhoidalis, Pezothrips   kellyanus, Frankliniella occidentalis, Thrips spp.)

Interventi   agronomici:  Ridurre le potature.

Interventi chimici: una-due settimane dopo   il picco di cattura degli adulti o al raggiungimento del 5 % (10 % per il limone)   di frutti infestati da maggio a luglio (5 frutticini/pianta/settimana, dalla   “caduta dei petali” fino al raggiungimento del diametro di 2,5 cm). Minimo 50 frutti   per appezzamento omogeneo. Principi attivi: Acrinatrina

Tignola   della zagara (Prays citri)

Interventi agronomici:  anticipare l’epoca della forzatura per la   produzione dei limoni verdelli

Principi attivi: Fosmet

Ragnetti rossi (Tetranychus urticae, Panonychus   citri)

 Interventi   agronomici:  equilibrare le concimazioni azotate;   ridurre le potature; evitare gli stress idrici, lavorare il terreno per   disturbare i nidi delle formiche.

Interventi   chimici al superamento delle soglie: 10% di foglie infestate da forme mobili   e 2 % di frutti infestati per Tetranychus   urticae;  30% di foglie infestate o   3 acari/foglia per Panonychus citri,   con un rapporto tra femmine e fitoseidi superiore a 2:1.  Campionare 100 foglie o 100 frutti per   appezzamento omogeneo dalla fine dell’estate alla raccolta con cadenza settimanale   in autunno e quindicinale in inverno.    Principi attivi: Abamectina, Clofentezine, Etoxazole, Exitiazox, Olio   minerale Pyridaben, Tebufenpirad

Acaro delle meraviglie (Eriophyes sheldoni);   Eriofide rugginoso (Aculops   pelekassi); Acaro dell’argentatura (Polyphagotarsonemus latus).

Interventi agronomici: equilibrare le   concimazioni azotate; ridurre le potature; evitare gli stress idrici; lavorare   il terreno per disturbare i nidi delle formiche

Interventi chimici al raggiungimento   delle soglie:   per Eriophyes sheldoni 30 % di   gemme infestate dell’acaro ( esaminare una gemma/pianta da rametti verdi, su   50 piante/appezzamento. Intervenire a gemme ferme entro dicembre.  

Per Aculops   pelekassi e Polyphagotarsonemus   latus intervenire in presenza di frutti infestati (campionare 100 frutti/   appezzamento omogeneo, dall’allegagione fino al raggiungimento del diametro   di 2,5 – 3 cm). Principi attivi:  Olio   minerale

Lumache   e limacce

Interventi chimici: interventi   localizzati al terreno confosfato   ferrico

 

Arvicole   e Ratti

Interventi agronomici: lavorare   il terreno per disturbare le gallerie e tenerlo libero dalle erbe infestanti   (in special modo da Oxalis spp.); proteggere i loro predatori (piccoli   rapaci, serpenti, volpi ecc.); irrigare per “sommersione a conche” nei   giovani impianti e dove possibile.

Interventi chimici: effettuare   una disinfestazione con   esche (localizzarle in modo che siano inaccessibili ai bambini e a specie   diverse dal bersaglio, quali animali domestici o uccelli selvatici).  Indicare le aree trattate con cartelli   indicanti “Attenzione derattizzazione in corso”. Terminata la disinfestazione   le esche residue devono essere distrutte o eliminate secondo le norme previste.   Principi attivi: Bromadiolone

 

 

Malattie   parassitarie degli agrumi

Mal secco  (Phoma   tracheiphila)

Interventi agronomici: asportare e   bruciare le parti infette, comprese le ceppaie; limitare le lavorazioni allo   strato superficiale del terreno per contenere le ferite alle radici ed   evitare di intervenire in autunno

Interventi chimici: solo dopo eventi   meteorici avversi che causano ferite (vento, grandinate, ecc.); intervenire   entro 24-48 ore dopo l’evento. Principi attivi:  Prodotti rameici

Marciumi   al colletto e alle radici (Phytophthora spp.)

Interventi agronomici: migliorare il   drenaggio ed eliminare i ristagni idrici; potare la chioma a contatto del   terreno (altezza chioma 40    cm dal suolo) per favorire  la circolazione dell'aria nella zona del   colletto

Interventi chimici: i  trattamenti chimici vanno effettuati dopo la   ripresa vegetativa, solo su piante con sintomi. Principi attivi:  Prodotti rameici, Fosetil alluminio,   Metalaxil-M.

Allupatura   dei frutti  (Phytophthora spp.)

Interventi agronomici: Evitare, in autunno,   l’eliminazione delle erbe infestanti.

Interventi chimici: Intervenire solo in   annate piovose o quando si prevede una raccolta che si protrarrà a   lungo.  Principi attivi:  Prodotti rameici.

Fumaggine

In genere il coretto contenimento   degli insetti che producono melata è sufficiente a prevenire la fusaggine.

Interventi agronomici: effettuare   opportune potature per l’arieggiamento della chioma; evitare eccessive concimazioni   azotate

Piticchia   batterica (Pseudomonas syringae)

Interventi agronomici: si consiglia di   adottare idonee misure di difesa dalle avversità meteoriche (barriere frangivento,   ventole antigelo, ecc.).

Interventi chimici: intervenire in autunno-inverno subito dopo eventi   meteorici che favoriscono le infezioni (abbassamenti termici e piogge   prolungate).   Principi attivi:  Prodotti rameici.

Tristezza   (CTV)  (Citrus Tristeza Virus)

Interventi agronomici: impiegare   materiale vivaistico certificato esente da CTV; effettuare controlli periodici;   in applicazione del vigente decreto ministeriale in materia di lotta   obbligatoria, segnalare tempestivamente al Servizio Fitosanitario Regionale   l’eventuale presenza di sintomi sospetti della malattia, allo scopo di poter   eseguire gli opportuni accertamenti di laboratorio; applicare rigorosamente   le prescrizioni previste nel decreto ministeriale.